Il Ramen 17 Novembre 2020 – Tags: , , ,

Con i primi freddi รจ importante scaldarsi anche a tavola, se volete provare qualcosa di diverso dalle solite zuppe ecco la ricetta originale del Ramen giapponese, il piatto piรน popolare di tutta la cucina nipponica.

Per preparare un ottimo Ramen bisogna partire dal brodo, questo si ricava dalla lenta cottura della carne che puรฒ essere di maiale, pollo o manzo, oppure dal brodo di pesce che puรฒ essere di sarde o di sgombro accompagnato da foglie di bonito essiccate (katsuobushi). Questo procedimento richiede almeno dalle 14 alle 18 ore, anche se alcune versioni piรน tradizionali prevedono addirittura alcuni giorni.

Al brodo viene quindi aggiunta una salsa aromatizzante chiamata tara. La tara รจ spesso composta da aglio fritto, peperoncino, semi di sesamo macinati, altre spezie e persino sake. I tre sapori principali della tara sono shoyu (salsa di soia), miso (soia fermentata) e shio (sale).

In genere, la tara viene combinata con la zuppa in un rapporto approssimativo di 1:10. Il miso, tuttavia, รจ un’eccezione. รˆ comune usare piรน del 10% di miso, perchรฉ contiene meno sale per unitร  di peso rispetto alla salsa di soia.

Condimenti:

I condimenti variano a seconda della regione , i piรน comuni includono: chashu (spalla o pancia di maiale grasso), maiale macinato, ajitsuke tamago (uovo parboiled, a volte indicato come ajitama), nori (alghe), moyashi (germogli di soia), menma o shinachiku (germogli di bambรน fermentati), negi ( cipollotto verde tritato), funghi shiitake , kikurage ( funghi orecchio di giuda), kamaboko o naruto (fette di surimi di pesce), takana (verdure sottaceto speziate), goma(semi di sesamo, di solito macinati) e ninniku (aglio).

Noodles:

I ramen sono normalmente dei โ€œKansui Noodlesโ€ a base di farina di frumento, realizzati utilizzando un tipo di acqua minerale alcalina che contiene carbonato di sodio e solitamente carbonato di potassio.

Con questa miscela si ottengono spaghetti dalla consistenza forte, ideali per quando vengono mescolati al brodo.

Alcune varianti regionali, come quelle dell’Hokkaido, utilizzano noodles piรน spessi (1,8 millimetri), mentre le varietร  meridionali come Hakata usano spaghetti sottili (1,0 mm) e dritti. Il tempismo รจ la chiave per una ciotola perfetta. A seconda della loro composizione, i noodles dovranno essere bolliti da pochi secondi a un minuto.

Una volta cotti vanno serviti caldi per non perdere le loro caratteristiche.

Itadakimasu

 

« Oriental Christmas
Hai mai provato un frullato di alghe? »