La parola ghee, in lingua sanscrita indiana ghi, è un vurro chiarificato, privo quindi di acqua e proteine le cui origini affondano nella medicina ayurvedica indiana. Questo alimento fa parte della tradizione culinaria e terapeutica asiatica da oltre 6.000 anni e viene considerato come un alimento molto prezioso per le sue eccezionali proprietà antiossidanti, toniche e nutrienti. Si tratta di un burro sottoposto ad un lento processo di riscaldamento che gli fa perdere la parte acquosa e la caseina, concentrandone il contenuto proteico.
In cucina, in quella ayurvedica si utilizza da tempo , il ghee è benefico perché a differenza dell’olio d’oliva e del burro ha un punto di fumo molto alto (intorno ai 250° circa), ossia a temperature elevate non variano le caratteristiche e non vengono sprigionate sostanze tossiche e cancerogene . Inoltre il burro ghee si deteriora meno e si conserva per maggior tempo. Conversione nelle ricette burro> burro ghe = 100 grammi di burro comune > 80 grammi di burro chiarificato, quindi se ne utilizza il 20% in meno. Grazie al processo di lavorazione per ottenere il ghee dal burro tradizionale, il burro ghee è privo di lattosio e quindi adatto anche a chi è intollerante. Anche chi ha problemi di colesterolemia può sostituire il burro classico con il ghee, poiché quest’ultimo ha un contenuto di colesterolo inferiore.
*500gr