Colazione da re: Oriente e Occidente a confronto 12 Maggio 2020
È sicuramente il pasto più importante della giornata perché in grado di risvegliare l’organismo dopo le molte ore di digiuno della notte.
La prima colazione è il fulcro da cui partono tutte le diverse scuole di nutrizione svolgendo un ruolo chiave nella struttura di una dieta sana ed equilibrata.
Nella tradizione alimentare occidentale, c’è chi consiglia una partenza all’insegna di carboidrati, per fare scorte di energie utili ad affrontare la giornata, chi invece è orientato sulle proteine in grado di riattivare immediatamente il metabolismo e chi invece sostiene che solo durante il mattino ci si possa concedere qualcosa di dolce.
Questi orientamenti sono tipici del mondo Occidentale; in Oriente infatti scegliere un alimento piuttosto che un altro è una tendenza poco diffusa.
La colazione è a tutti gli effetti un pasto completo e come tale deve garantire il giusto apporto di
tutti i nutrienti: proteine, carboidrati e grassi.
Nei paesi asiatici, lo schema alimentare della giornata vede la prima colazione con un importante apporto calorico, a pranzo uno spuntino e la sera nuovamente un pasto completo.
Ma ciò che fa veramente la differenza tra Oriente e Occidente è la varietà di quello che mettiamo a tavola di prima mattina.
La colazione è prettamente salata, i cibi sono caldi e raramente vengono consumati i dolci.
É abitudine trovare zuppe, riso, uova, verdure, legumi e pesce sia crudo che cotto, il tutto accompagnato con il tè e raramente con il caffè.
Mettiamo a confronto la classica colazione italiana con quella del Sol Levante.
Da una parte troveremo cappuccino e cornetto mentre dall’altra un pasto composto da riso e uova. A parità di calorie quello che cambia maggiormente è la presenza di grassi, zuccheri nonché l’apporto di fibre.
Colazione orientale vs cappuccino e cornetto
1 cornetto 350/450 calorie per 100gr
1 cappuccino con latte intero 80/120 calorie per 125ml
caratteristiche nutritive:
500 calorie in media
alto apporto di grassi (spesso idrogenati)
alto apporto di zuccheri
indice glicemico alto
riso integrale o bianco 260/280 calorie per 80gr
2 uova 160 calorie
caratteristiche nutritive:
500 calorie in media
basso apporto di grassi e zuccheri
alto apporto di fibre
indice glicemico inesistente
Oltre al basso apporto di grassi e l’alto apporto di fibre, l’indice glicemico in questi due schemi è totalmente inesistente nella variante orientale. L’IG misura la velocità di digestione e assorbimento dei cibi contenenti carboidrati e il loro effetto sulla glicemia, cioè sui livelli di glucosio nel sangue. Un cibo con IG alto produce un grande picco di glucosio dopo il suo consumo. Anche in questo schema si può notare che più il pasto è completo minore sarà l’indice glicemico. Questo perché i vari nutrienti, combinati tra loro riducono drasticamente la presenza di zuccheri nel sangue. Questo permette di sentirsi sazi più a lungo, di avere più energie, bruciare più calorie e in conseguenza avere un vantaggio in termini di peso e salute.